La spartizione delle responsabilità è un esercizio
ossessivo e sterile. Ha davvero importanza stabilire chi si sia messo nelle
condizioni di infliggere la sofferenza e chi di subirla? I gesti che ci fanno
male sono una richiesta di aiuto.
Adesso tu non riesci a trovare il senso, eppure ciò
che ci tiene insieme rimane più forte di qualsiasi smarrimento. Né tu né io
potremo crescere senza il sostegno dell’altro: senza sostenere l’altro.
Noi siamo il sogno che dà un senso a tutto. Il vento
della vita lo scompiglia di continuo, ma dobbiamo resistere. Ogni volta che il
sogno ci sfugge di mano, bisogna riprenderlo con estrema dolcezza, riscoprire
quanto ne è rimasto e quanto ne resta da costruire. Tutto è giusto e perfetto,
anche se tutto intorno a noi ci ricorda l’ingiustizia e l’imperfezione. Non si
tratta di perdonare, ma di accettare.
Potrei diventare molto
migliore di quanto finora mi sia riuscito di essere. Ci proverò, con il tuo
aiuto. Il libero arbitrio ti consente di rinunciare, persino di fuggire. Se
però credi ancora in questo sogno, sappi che arrenderti adesso vorrebbe poi
dire arrendersi sempre: con chiunque altro, per tutta la vita.
Massimo Gramellini
Scrittore
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