Spesso le persone non
vogliono essere aiutate o comunque sostenute, anche se lo chiedono con
insistenza. Spesso si tratta di un gioco illusorio, creando un “chi vorrebbero
essere”. Non possiamo essere “chi non siamo” o “chi non diventeremo” perché la
qualità della nostra pelle, del nostro DNA, non si misura in quantità.
Mostrarci per quello
che siamo significa amarci e conoscere come possiamo crescere, evolverci.
Alle volte quelle parole
che si ripetono, sono come scudi assassini che, creano figure illusorie, quelle
parole dette a se stessi per imitare la valenza dei molti. Una valenza di certo
di scarsa qualità.
Qualità non significa
di certo quantità ma, saper camminare dove spesso gli Angeli non osano farlo.
Nella nuda Terra di se stessi.
Laura Sacchini
Nessun commento:
Posta un commento