E poi ti
accorgi di come quel famoso “giro di giostra” cambia e parte delle cose
riprendono il gusto di ciò che volevi, quello a cui tenevi ed incanalavi
l’energia da tempo. Forse bisogna davvero perdere il controllo, l’equilibrio
quando si è troppo concentrati su ciò che scegliamo di avere e di essere. E,
dopotutto, dopo quei mille e mille giri, non smettiamo mai di scendere da
quella giostra e di ri-cominciare ancora. Ancora. Anche quando l’ultima goccia
di fiducia, ci sfida una nuova volta.
Laura Sacchini
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