"Poi trovai biglietti scritti con
frasi d'amore composte da lei per lui. Alcuni erano vecchissimi, quasi
consumati, sicuramente mio padre li lesse e li tenne in tasca. Altri erano
recenti; forse da qualche parte e in qualche modo, papà riuscì ugualmente a leggerli.
Credo esistesse un legame talmente
profondo e particolare in loro, in quelle anime che ancora, dopo la morte di
uno, l'altra lo cerca e lo sente in sé. Ancora si cercano e si amano.
Da qualche parte lassù,
nell'universo.."
Laura Sacchini
dal mio libro: "Nevicava" - il
diario di una madre lasciato ad una figlia -
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