Esiste
la convinzione che l’amore consista nel dare alla persona amata tutto se
stessi. Ma a cosa serve che tu dia tutta te stessa, se poi non gli dai quello
che vuole lui? Per sapere cosa desidera davvero non c’è che concentrarsi sulle
sue esigenze. Se osservassi le cose dal suo punto di vista, comprenderesti
immediatamente che per riempirgli il cuore, più dei tuoi struggimenti, occorre
un gesto capace di rispondere alla domanda di attenzione che ti ha rivolto
attraverso quella lettera.
Insomma:
scrivigli. Poiché è questo che vuole. Puoi farlo: adesso conosci le parole
giuste. E se ti rimane ancora qualche dubbio, basterà a dissiparlo ciò che ho
visto al tavolino del bar, sopra le vostre teste. Un arco rosa. E non era un
gioco di specchi o un riflesso di luce. Era una vibrazione che congiungeva i
vostri corpi distanti e contratti: più importante di tutte le parole che
potrete mai scrivervi.
“Filèmone”
di Massimo
Gramellini
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